22 dicembre: “Colui che è, che era e che viene”


Oggi vogliamo concentrare la nostra attenzione su questa dimensione di Dio di cui Giovanni parla nell’apocalisse. Egli, colui che era e che è, viene a noi. Viene nel nostro mondo e nella nostra vita per incontrarci. Viene nella nostra povertà, nella nostra miseria, nel nostro peccato. Egli viene… per sollevarmi. Ogni volta che viene e mi risolleva, la festa diventa più bella fin da quando sono qui sulla terra. Poi verrà in maniera definitiva e allora io sarò nella festa per sempre. E’ la festa e la gioia che è cominciata quando lo Spirito Santo ha incontrato la carne di Maria ed ha generato il Messia e che continua quando tocca la nostra carne per generare la Sposa dell’Agnello.

Salire: Meditiamo il Magnificat

Mi inginocchio nel mio spazio per la preghiera e leggo e ascolto con il cuore le parole di lode di Maria. Nella comunione dello Spirito Santo mi lascio istruire da lei su come accogliere il Signore che viene…

Scendere: Un segno di attesa

Oggi voglio trovare un modo perché la gente che mi incontra veda che io aspetto Gesù che viene. Lo esprimerò in tutti gli ambienti che mi trovo a frequentare in questo giorno.

Commenti