Il padre della menzogna rende schiavi, lo Spirito di Verità ci fa liberi...a noi la scelta





A mano a mano che ci addentriamo nel deserto quaresimale, scopriamo quanto il Signore ci stia spogliando delle falsità che fanno tacere le nostre coscienze...
Siamo ormai alla quarta tappa del cammino di quaresima, e come fraternità, guidati dallo Spirito Santo e dal messaggio che Maria ci ha lasciato attraverso Mirjana, cerchiamo di procedere verso la luce della Resurrezione del nostro Signore Gesù..
Mentre scrivo ho in mente una frase di Genesi al capitolo 3: "si accorsero che erano nudi".
Ci siamo sentiti proprio così, ieri, quando lo Spirito Santo è venuto in noi e ci ha istruito riguardo al peccato: è stato allo stesso tempo doloroso e liberante. La luce dello Spirito di Verità ci mostrava chi eravamo nel profondo, liberandoci dalla falsità di una immagine-maschera di noi stessi che è diventata a poco a poco la nostra prigione.
Eravamo liberi di dire chi eravamo veramente senza paura e questa libertà può solo venire dallo Spirito Santo, lo Spirito di Verità.
Ci siamo resi conto realmente del potere che ha la falsità sul nostro cuore, perchè lo intorpidisce. Convince la nostra coscienza che stiamo facendo la cosa giusta, che non c'è niente di male, che non si poteva fare altrimenti...
Quando sentiamo così, il padre della menzogna comincia ad iniettare nella nostra coscienza il veleno che non ci fa gridare al Padre Misericordioso: "Padre ho peccato contro il cielo e davanti a te". Egli toglie la voce alla nostra coscienza e non ci fa desiderare lo Spirito che ci dà voce per dire "Abba". Ci fa rimanere prigionieri nel peccato e nella morte.
Come cristiani e come chiesa, invochiamo davvero troppo poco lo Spirito Santo! Prima di ogni cosa, all'inizio di ogni giorno, in tutte le situazioni dobbiamo gridare allo Spirito Santo di venire in noi, perchè lo Spirito ci guida alla verità. Lo Spirito Santo è della chiesa di Gesù, della sua Sposa, a Lui spetta il compito di adornare la Sposa e di unirla con lo Sposo nell'attesa della sua venuta.
Vogliamo essere una chiesa che ricorda, proprio come fa Israele ad ogni Shabbat, quanto è meraviglioso il nostro Dio. Egli ha donato a noi Gesù per salvarci. Il Sangue che ha versato per noi è la grazia che ci dà la possibilità di incarnare l'esortazione che Maria ci fa riecheggiando il nostro Salvatore: "Siate perfetti". Solo l' essere lavati nel Sangue di Gesù e la potenza del dello Spirito Santo ci aiuterà a realizzare questa esortazione, altrimenti tutti i nostri sforzi sarebbero vani, falsi...
Non dimentichiamoci di Coluio che ci ha strappato dalle mani del padre della menzogna e invochiamo il suo Sangue vivo e Risorto su di noi.
Lo Spirito, il Sangue e l'Acqua siano testimoni della nostra salvezza davanti al Padre di Misericordia!!!

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