capite cosa ho fatto per voi?





Queste domanda di Gesù mi ha accompagnato per tutto il tempo della preparazione alla Pasqua : "Capite cosa ho fatto per voi?"
La troviamo nel Vangelo di Giovanni al capitolo 13, quando Gesù istituisce l'Eucarestia e il Sacerdozio.
Lavare i piedi...approfondiamo per un attimo questo significato, per comprendere insieme il gesto che ha fatto il Maestro.
Parto da un'esperienza: un giorno stavo parlando con un amico che è nato e risiede nel bacino mediorientale. Egli si lamentava del fatto che, da quando era arrivato in Italia, nessuno lo aveva ospitato. Rimasi molto colpita da quel modo di parlare e chiesi spiegazioni. Ero lì con lui e stavo passando il mio tempo insieme a lui, mi stupiva la strana richiesta. La sua risposta mi scioccò, perchè riecheggiava quella di Gesù: "se tu fossi venuta a casa mia-mi disse- ti avrei fatto da mangiare e ti avrei lavato i piedi. L'ospite è sacro al mio paese".Non è cristiano, nè ebreo, nè praticante di qualche religione.
Mi raggelai, aveva proprio ragione...
La prima persona che mi viene in mente è Abramo che offre agli angeli cibo ed acqua per lavarsi i piedi (Gen.18). Abramo aveva fatto cosi, aveva ospitato gli angeli del Signore e aveva messo loro a disposizione l'acqua per lavarsi i piedi. Ero e sono molto lontana da questo criterio di ospitalità che il mio amico mi presentava, ma ho scoperto che sono ancora più lontana dall'idea che Gesù ha di lavare i piedi...ahimè!
Quest'anno, infatti, la Fraternità ha, ricevuto da Gesù la grazia di poter animare l'adorazione notturna del Giovedì Santo. Qualche settimana prima ci siamo soffermati a meditare su cosa lo Spirito Santo volesse per questa adorazione e abbiamo sentito fortemente il richiamo da parte del Signore ad alcuni gesti: essere rivestiti e lavare...
Abbiamo voluto, inoltre, pensare ai sacerdoti, perchè essi, come noi e più di tutti noi, hanno bisogno che noi adempiamo nei loro confronti il comando del Signore: "anche voi dovete lavare i piedi gli uni gli altri".
I piedi sono la parte "sporca", quella a contatto con l'impurità del terreno e il comando del Maestro è LAVARE!!!
Dobbiamo lavare i piedi dei nostri sacerdoti, ma prima dobbiamo ricordarci che anche noi siamo stati lavati dall'acqua e dal Sangue del Cuore del Signore e rivestiti dalla potenza dello Spirito Santo.
Così nella notte dell'abbandono di Gesù, abbiamo voluto compiere i due grandi gesti della redenzione: l'essere rivestiti dall'abito più bello dal Cuore della Misericordia del Padre e abbiamo voluto lavare, immergendo la mano nell'acqua e imponendola su una casula sacerdotale, i sacerdoti che abbiamo nel cuore.
Abbiamo sperimentato che la misericordia è una ricchezza che il Padre Misericordioso ci dona e che solo da figli redenti possiamo donare la misericordia agli altri.
In questo momento di grande lotta per noi cattolici, abbiamo l'urgenza di potenziare il ministero di riconciliazione della chiesa sia per poter riconoscere i peccati sia per poterli lavare alla fonte del Cuore di Gesù.
Buona Pasqua dai "Due cuori"

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