7 dicembre: per una nuova evangelizzazione


In questo bellissimo articolo, il Padre Emiliano profetizza sulla nuova evangelizzazione:

Nel bellissimo documento del Papa Paolo VI "L’ evangelizzazione nel

mondo moderno", al numero 12, si legge:

"Gesù ha anche realizzato la proclamazione della salvezza attraverso

Innumerevoli segni che provocano lo stupore della folla e che, allo

Stesso tempo, lo cerca per vederlo, ascoltarlo, lasciarsi

transformare da Lui. Malati guariti, acqua trasformata in vino, pane

moltiplicato, morti che ritornano in vita e, soprattutto, la sua

Risurrezione, e- la cosa centrale, a cui lui stesso attribuisce grande importanza-, i

piccoli, i poveri sono evangelizzati, divengono suoi discepoli, si

riuniscono nel suo nome nella grande comunità di quelli che credono in Lui".

Quando proclama la sua Parola, Gesù lo fa con potere, "e i segni

accompagnano la sua Parola".Oggi, fratelli, stiamo vivendo un Rinnovamento,

e il ministero del Signore Gesù in questo Rinnovamento Carismatico ci da, con il

potere del suo Spirito Santo, molti segni che sorprendono. In pieno secolo XX, tecnologico, scettico, senza speranza, Dio viene a parlare alla

nostra Chiesa. Stiamo cercando con molta fatica le vie della

preghiera, della predicazione, dell’impegno e della unità, e Dio viene a

recordarci che da quando Egli esiste, può dare a questo tempo del potere della scienza

il potere soprannaturale della guarigione, a questo tempo della psicanalisi il discernimento degli spiriti,che è molto più profondo di qualsiasi psicanalisi umana, e al nostro tempo

nel quale le scuole di lingue sono così meravigliosamente organizzate nelle nostre università,

Dio viene a darci il dono delle Lingue. Non stiamo parlando di un Dio nascosto e silenzioso, nel nostro tempo, in cui è

Stata proclamata la Teologia della Morte di Dio, Dio vuole brillare con miracoli

Di ogni tipo e vuole manifestarsi attraverso coloro che credono in Lui. Stiamo

vivendo un tempo privilegiato dello Spirito Santo, lo ha detto il Papa Paolo VI

nella sua enciclica sull’evangelizzazione e siamo coscienti che stiamo vivendo un tempo

privilegiato. "Solamente dopo la discesa dello Spirito

Santo il giorno di Pentecoste, sono andati in tutti gli angoli della terra

A iniziare la grande opera di evangelizzazione della chiesa, e Pietro

Spiega quell’evento come la realizzazione della profezia di Gioele: "Io

Effonderò il mio Spirito su ogni uomo. "Pietro, pieno dello Spirito Santo, parla al popolo di Gesù, Figlio di Dio.

Paolo stesso è pieno dello Spirito Santo come lo è anche Stefano,

quando viene eletto diacono. E vediamo che grazie al sostegno dello Spirito Santo,

la chiesa cresce nei primi tempi. Lo Spirito Santo è l’anima della

chiesa, Egli mostra ai fedeli il senso profondo degli insegnamenti di Gesù e del

suo ministero. E’ lui che oggi, come agli inizi della chiesa,

realizza in ciascun evangelizzatore che si lascia possedere e condurre da Lui e mette sulle sue labbra le parole che da solo non avrebbe potuto dire, predisponendo

anche l’anima di chi ascolta rendendola aperta e accorta alla Buona

Notizia del Regno. Il Papa termina così questo documento: "LE TECNICHE DI EVANGELIZZAZIONE

SONO BUONE, MA NEPPURE LA MIGLIORE DI ESSE POTREBBE

RIMPIAZZARE L’AZIONE DISCRETA DELLO SPIRITO SANTO". La

Preparazione più raffinata dell’ evangelizzatore non ottiene assolutamente niente

Senza di Lui. Senza di Lui, la dialettica più convincente è impotente sugli spiriti degli

Uomini. Senza di Luigli schemi più elaborati su basi sociologiche o

Psicologiche si rivelano subito sprovviste di qualsiasi valore". Noi viviamo nella chiesa un momento privilegiato dello Spirito Santo e

Di questo, fratelli, siamo coscienti. Coloro che lavorano nel Rinnovamento

Cristiano nello Spirito Santo, nel Rinnovamento carismatico, da anni,

sono coscienti di “qualcosa” che sta avvenendo nella chiesa per rinnovare l’

evangelizzazione. L’evangelizzazione con POTERE. Ciò di cui la chiesa ha bisogno

OGGI, nella nuova evangelizzazione, non è tanto di programmi migliori, né di progetti migliori, neppure di una nuova organizzazione. Ciò di cui ha bisogno la chiesa nel tempo presente

Sono uomini e donne che possano essere usati dallo Spirito Santo, uomini e donne di preghiera, potenti nella preghiera.

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