l' "atmosfera" del purgatorio

Provate a pensare un pò alle comuni immagini riguardo al Purgatorio. Cosa vi viene in mente?
Cose del tipo: persone nel fuoco, che urlano con un'espressione angosciante, sofferenza estrema, dolore. In realtà, tutta questa tristezza non è assolutamente cristiana.
E provate a fare un'altro piccolo esperimento: chiedete un pò alle persone che sono con voi cosa è il Purgatorio. Io ci ho provato e sono venute fuori, da cristiani (praticanti), risposte non cristiane del tipo: "Sono anime che hanno bisogno di preghiere per salvarsi", "sono anime che hanno peccato e che ora sono punite da Dio in purgatorio", "sono spiriti che vagano in cerca di salvarsi"...mi fermo per non scoraggiarvi...
Non vi racconto poi i sogni pagani dei cristiani che ascolto nel mio lavoro quando pensano che interpretare i sogni significhi decifrare messaggi dall'al di là...
Noi abbiamo voluto capire bene e vederci chiaro con l'unico modo che il Signore ci ha dato per avere la luce: la potenza del suo Spirito che parla alla chiesa e al cuore. L'enciclica "Spe salvi",di cui vi parlavo nel post precedente, è una miniera di informazioni cristiane sulle realtà utlime e poi c'è una santa, oltre a Natuzza e a Maria Simma, che ci può aiutare a esplorare cristianamente il Purgatorio, Caterina da Genova. 
Nel suo Trattato sul Purgatorio si comprende che le anime del Purgatorio sono salve, sante, felici quanto addolorate e soprattutto immerse in un amore misericordioso che brucia ogni imperfezione. 
Ora, però, oltre a dare i riferimenti bibliografici vi voglio dire cosa lo Spirito Santo ha suggerito al mio cuore. Due immagini, in particolare, hanno abitato la mia anima in questo tempo di riflessione sul Purgatorio: i bambini e il gioco. 
Mi è sembrato che queste anime vivono la fatica e il piacere di diventare bambine, processo che consentirà loro di essere partorite in paradiso. Tutto ciò che si aspettano dipende da Dio e la loro vita è ricevere amore da Dio e amarlo. Proprio come un bambino...
Sorrido mentre scrivo, perchè la mia anima napoletana sta facendo questa associazione da figlia di un popolo che, da secoli, vive la corrispondenza tra bambini e anime del purgatorio e la esprime nella devozione popolare. Questa immagine tuttavia può essere rafforzata dalla Parola del Signore che dice: "Se non diventerete come bambini, non entrerete nel Regno di Dio(Mt.18,3)". Questa verità ha un valore molto più grande della ricchezza di una cultura. Dio offre il fuoco del suo amore a tutti prima e dopo la morte per diventare i suoi piccoli...
E poi, (ritorno napoletana, ma anche qui dico verità che la scienza psicologica sostiene), i bambini hanno bisogno di tutto per sopravvivere. Ecco che anche qui ritorna il calzante paragone con le anime del Purgatorio: l'amore che ci unisce nella comunione dei santi alle anime del Purgatorio sono le opere di carità. Dicevo proprio ieri ai miei fratelli, che sarebbe un atto di amore davvero potente se le nostre opere di carità sulla terra fossero fatte anche per quelle anime "che stanno diventando bambine"in purgatorio". Potremmo realizzare il potere di quella parola del Signore a Pietro: "Tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato in cielo e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto in cielo(Mt. 16,19)".
Legare e sciogliere mi richiama l'immagine che, Caterina usa nel Trattato sul Purgatorio, del filo d'oro con cui Dio tiene legate le anime a sè. Questa immagine mi ha ricordato un gioco divertentissimo che facciamo con i bambini. E'conosciuto come il gioco della corda: tra due squadre vince chi tira più forte. La cosa divertente è che di solito coloro che perdono finiscono uno sull'altro...
Immaginate se facessimo questo gioco con Dio, potremmo far cadere in Lui tante anime...
D'altra parte, Giacobbe non ha lottato con Dio e ha vinto?
Se, come dice Caterina, quel filo è l'amore e se, possiamo dire che le anime sono come bambini, allora dobbiamo riscoprire la tenerezza, il calore, il prendersi cura etc., che costruisce legami d'amore gratuiti sulla terra e, come ci ha promesso Gesù, anche in cielo...
Ogni tanto proviamo a giocare con Dio e con i santi del purgatorio...buon divertimento!


P.S.: L'atto di amore più grande di qualsiasi altro è la Messa...non l'ho scritto ma è la prima carezza che puoi offrire alle anime!



Commenti