Vergine prudentissima, prega che riceviamo il dono del timore del Signore!
INTENZIONI DI PREGHIERA DEL ROSARIO: per la famiglia e il matrimonio, per la pace, la sacralità della vita umana, la libertà religiosa e le vostre intenzioni personali
ROSARIO - GIOIOSO
LA PAROLA DI DIO
Servite il Signore nel timore, ed esultate in lui con tremore. (Salmo 2,11)
Il timore del Signore è l'inizio della saggezza e la conoscenza della sua santità è la prudenza. (Proverbi 9,10)
La sua misericordia si stende su quelli che lo temono, di generazione in generazione. (Luca 1:50)
Quindi, cari amici, come avete sempre ubbidito - non solo in mia presenza, ma ora molto più in mia assenza - continuate a lavorare per la vostra salvezza con timore e tremore, perché è Dio che opera in voi il volere e ad agire secondo il suo buon proposito. (Filippesi 2, 12-13)
Parole degli eroi
Poiché ho imparato per certo che nulla si ottiene così efficacemente, conserva e riacquista la grazia, come il fatto che dobbiamo sempre essere trovati senza superbia davanti a Dio, ma pieni di santo timore. -S. Bernardo
Dobbiamo temere Dio per amore, non amarlo per paura. -S. Francesco di Sales
MEDITAZIONE
Dono del timore: E' il dono infuso dello Spirito Santo che conferma la virtù della speranza e ispira una persona con profondo rispetto per la maestà di Dio. I suoi effetti corrispondenti sono la protezione dal peccato attraverso il timore di offendere il Signore e una forte fiducia nel potere del suo aiuto. Il timore del Signore non è servile, ma filiale. Essa si basa sull'amore disinteressato di Dio, che ci si riserva dall' offendere. Considerando che, anche coloro che sono servili, temono il male, ma temuta è la punizione; nel timore filiale è la paura di fare qualcosa di contrario alla volontà di Dio.
Il dono del timore si compone di tre elementi principali: un vivo senso della grandezza di Dio, un dolore vivo per le colpe commesse e una vigile cura nell'evitare le occasioni di peccato. Essa è espressa nella preghiera del salmista, "tutto il mio essere trema davanti a te, i tuoi giudizi mi riempiono di timore" (Salmo 119, 120). Uno dei suoi effetti salutari è quello di indurre uno spirito di profonda umiltà nei rapporti con gli altri, soprattutto con gli inferiori, dal momento che rende una persona consapevole che lui o lei si trova costantemente di fronte al giudizio di Dio (P. John Hardon, dizionario cattolica moderna).
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