Purim e il volto nascosto di Dio

Il Carnevale è sempre stato una delle mie feste preferite ed ho sempre amato travestirmi. Ancora di più, da quando in parrocchia, abbiamo deciso di arricchire la bellezza della nostra festa di Carnevale con la festa biblica di Purim. Questa festa aiuta a dare un senso spirituale al Carnevale e svela il volto di Dio che si nasconde nelle vicende umane. Quest'anno, ancora di più, il nostro carnevale è arricchito di senso perchè la celebrazione della festa del Volto Santo ci aiuta a meditare sull'amore di Dio che si traveste dei volti dell'umanità e che trasforma il male in bene.
La festa di Purim ha origine da una vicenda storica del popolo di Dio narrata nel libro di Ester. Non a caso, Ester, insieme al Cantico dei Cantici, appartiene ai due unici libri presenti nella Bibbia dove il nome di Dio non viene esplicitamente menzionato. Dio si nasconde già tra le pieghe di quel libro.
Il Talmud dice che anche il nome Ester deriva da una frase che il Signore pronuncia in Deuteronomio 31,18: haster astir panai - in quel giorno io nasconderò il mio volto. 
Gli ebrei della diaspora vivono, infatti, insieme ai persiani e i loro costumi si sono molto corrotti per aver assunto lo stile di vita dei pagani. Si rompe un rapporto: gli ebrei non mostrano più Dio di cui dovrebbero essere lo specchio; Dio non c'è in quel mondo.
C'è urgente bisogno di una persona che ripari la relazione ferita tra il Volto di Dio e Israele. Proprio per questo, i rabbini mettono in evidenza l'assonanza etimologica e terminologica tra Purim e Yom Kippur. Queste due feste ci mostrano la relazione con un Volto che è stato ferito e nascosto e la necessità dell'espiazione, di portare i peccatori a Dio.
Anche se si mette Dio fuori dal proprio mondo, Dio entra. Gli ebrei non lo vedono, ma ecco che quando sono pronti i patiboli, una ragazza crede nel sogno profetico di suo zio Mardocheo e gioca la sua vita per invocare il Volto di Dio sul popolo. Prega, digiuna e offre un banchetto per tutti nel regno...
Ed ecco che Dio si manifesta e la vittoria è grande!
Quello che ho scritto sopra, mi fa ricordare molto l'intervento di Gesù. Egli è il Dio nascosto. Si nasconde come Dio nella sua umanità, nell'eucarestia, nei Sacramenti, nei poveri e nei piccoli. Se tu, però, credi che in quel Volto sia presente la gloria di Dio e "giochi la tua vita- pur" su di Lui, allora, come dice Lui stesso "vedrai la gloria di Dio".
Buona festa del Volto Santo e Buona Quaresima!
Maranathà, Vieni Signore!

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