Dio possiede il futuro!

Durante il Convegno Nazionale dei counselor che si è tenuto l'11 di questo mese, sono rimasta colpita dall'intervento che ha tenuto la sociolinguista Vera Gheno. Da un'analisi del linguaggio, fatta da lei durante il lockdown, è emerso che gli italiani avevano quasi completamente accantonato l'uso del futuro semplice. La pandemia e i provvedimenti dei governi per far fronte alla diffusione del contagio, in effetti, ci hanno fatto perdere di vista la progettualità, il domani. Niente ci sembra più nelle nostre mani... Quando invece stamattina ho letto il Vangelo e quando l'ho riascoltato a Messa, come una melodia nuova risuonavano nelle mie orecchie tanti futuri: avrai, partorirai, sarà grande, scenderà su di te! Mi sono aggrappata a quelle parole con tutto il cuore, perchè per ogni futuro usato dall'angelo si aprivano degli scenari possibili. Io ho fatto così. Per ogni futuro che leggevo o che veniva letto dicevo il mio "Eccomi". Maranatha, vieni Signore!

Commenti