Oggi si fa un gran parlare del ruolo della donna nella chiesa. Effettivamente, papa Francesco ha consentito a delle donne, ruoli di leadership in Vaticano. Secondo me, affidare un compito non basta...
Ci sono due parole che vorrei sottoporre a chi sta facendo con me queste meditazioni: ALTERITA' e COMPLEMENTARIETA'.
L'essere donna comporta una specificità dell'essere, del fare e del relazionarsi. E', inoltre, una specificità che non può essere relegata ad ambiti o a gruppi o a congregazioni, ma è legata all'interrelazione.
Il femminile e il maschile in questo mondo contemporaneo, sono feriti e lo sono anche nella chiesa. C'è bisogno in noi, in ciascuno, secondo me, di una riconciliazione tra maschile e femminile.
Maria mostra come il femminile sia riscattato da Dio, sia un volto, un'immagine di Dio, indispensabile al mondo e alla chiesa. Senza il femminile neppure Dio nasce!
Lo Spirio Santo che "sta lì a covare le acque", come dice il libro della Genesi, in ebraico, è una persona femminile. Rende gravida Maria, perchè la Ruah è sempre gravida, sempre partorisce, qualsiasi cosa faccia crea Vita.
L'esercizio spirituale di oggi è proprio quello di pensarci come donne nella chiesa o se siamo uomini,Io di pensare quanto il nostro cuore sia pronto all'interrelazione con il femminile, nella vita e in generale.
S. Luigi Maria da Monfort dice che Maria avrà un ruolo nella vittoria finale. La Cabala ebraica dice che la donna porterà il mondo intero a guardare Dio faccia a faccia, a mettersi a livello di Dio.
A me, personalmente, non interessa che gli uomini mi diano un ruolo nella vita ecclesiale. Mi interessa esserci nella chiesa come nel mondo, con il mio modo di pensare, di vivere e di amare. Proprio questo è difficile!
Non vi propongo un' immagine mariana, ma Cerula, la donna del Vangelo nelle Catacombe di S. Gennaro a Napoli.
E cito il professor Niola, in un articolo apparso su Avvenire il 19/10/2011: "Napoli può essere salvata solo dalle donne. In questo fertile sottosuolo, Napoli può ripensare se stessa".
Io sono convinta che questo valga per l'intero mondo.
Maranathà, vieni Signore!
Commenti
Posta un commento